Si dice che ogni donna nel suo armadio abbia o debba assolutamente avere un tubino nero , ma sarà poi cosi vero?
Creato da una delle menti più geniali che la moda abbia mai avuto : Gabrielle Chanel presenta nel 1926 Le Petit Noir (dal francese: il piccolo nero) con l’intento di poterlo utilizzare per qualsiasi occasione.
Celebre quello creato da Hubert de Givenchy ed indossato da Audrey Hepburn nel film Colazione da Tiffany (1961).
Il modello in questione era un tubino di raso nero italiano, senza maniche con una gonna lunga fino al suolo molto stretta in vita e con uno spacco laterale più che evidente.
Il Little Black Dress o LBD , come amano definirlo gli inglesi, ha creato intorno a se un allure di eleganza e moda che rivive ancora oggi.
Ragazzine e Donne sono tuttora sognanti nell’ ambire alla delicata perfezione che Hubert assieme all’innato fascino della Hepburn sono riusciti a creare.
Ma come ben noto “ la moda è fatta per divenire fuori moda” così anche se nella mente rimane vivo il concetto di stile , portamento ed allure degli anni ‘60 in pratica non è così:
La moda si è evoluta , le donne si sono emancipate e l’orlo della gonna si è accorciato dando alla figura femminile una libertà di espressione che nel passato è sempre stata negata.
Ma bisogna stare attenti, perchè il confine tra bon-ton e volgarità è breve da oltrepassare. Prima regola della moda : MAI CADERE NELL’ ECCESSO.
Il Tubino nero è così amato perché dona alla Donna che lo indossa un’eleganza e un inarrivabilità che la rende unica ed è proprio questa la magia della moda:
Il riuscire ad infondere Grazia, Bellezza e Sicurezza ogni volta che ci vengono a meno.