Cosa vuole veramente una donna?
Ognuna di noi è sempre alla ricerca della doppia G, e non mi sto riferendo alle iniziali di un noto brand .
La doppia G rappresenta le Griffe ed il Grande Amore.
Da teenagers la prima cotta è un fiume di emozioni sconosciute ed ingestibili, un po’ come il primo paio di scarpe con il tacco: le ami ma non hai ancora ben capito come camminarci senza rischiare di cadere.
Inevitabilmente gli scivoloni capitano in amore come capita d’inciampare sui vertiginosissimi tacchi, ma con il tempo impariamo dalle nostre cadute.
Pian piano cominciamo a capire ciò che è giusto e sbagliato per noi stesse:
Ad esempio se abbiamo un piede magro difficilmente cammineremo comode con scarpe decolté, se abbiamo i polpacci grossi preferiremo uno stivale rispetto ad una scarpa più scoperta ed ecc ecc…
Il sesto senso ci fa comprendere all’ istante se ci troviamo davanti ad una griffe vera e propria o solo ad una squallida imitazione di terza categoria, non ci sfugge nulla, ma…
Un tarocco in amore non è sempre così facile da individuare come una borsetta falsa e così più volte si casca nel fatidico tranello .
Qual è la formula giusta per non inciampare su questi finti uomini?
Una risposta esatta purtroppo non esiste anche se posso fermamente sostenere che quello che su carta sembra l’uomo perfetto il 99,9% delle volte si rivela essere un pessimo investimento e viceversa.
Se un accessorio non ci fa impazzire non lo compriamo ,sappiamo che non è fatto per noi, mentre se un uomo non ci convince tentenniamo, aspettiamo più sue mosse per capire se è fatto per noi.
Non abbiamo ancora imparato a seguire il nostro sesto senso, la nostra prima impressione è quella giusta, mai esitare, mai farsi convincere da terze persone.
Se siamo così abili nel capire all’istante quale accessorio di moda ci farà perdere la testa ancora prima di averlo visto dal vivo , perché esitiamo quando si parla di uomini?
Niente e nessuno ci deve far vacillare se non quello che viene chiamato Vero Amore.