Come Superare l’ansia da concorso

Come Superare l’ansia da concorso: Settimana scorsa ho partecipato al mio primo concorso e oggi voglio condividere con voi le mie emozioni, le paure e l’ansia che ho provato.
Ansia da concorso:
Le mie paure prima del concorso: Dovete sapere che ho un cavallo con un carattere particolare. Carpe Diem era uno stallone finchè l’ex proprietario ha deciso di fargli montare la cavalla in modo naturale e ovviamente come c’era da aspettarsi, il cavallo è impazzito ed è diventato ingestibile.
Soluzione? Castrarlo a 9 anni.
Ora a due anni di distanza è molto migliorato, è rimasto un po’ scontroso con gli altri cavalli e ama primeggiare, ma nello stesso tempo si spaventa delle cose più stupide tipo: un vaso o un bambino che si allaccia le scarpe.
Quindi potete immaginare la mia ansia prima della gara.
Cos’ho fatto per allentare la tensione?
ho svuotato la mente, mi sono presa del tempo con il mio cavallo per rilassarmi.
I cavalli sono empatici e se siamo tesi sono tesi anche loro.
Prendetevi del tempo per respirare, almeno io ho fatto così per superare l’ansia da concorso.
Vi lascio con una piccola frase che ho scritto a caldo dopo la gara:

Non sono mai stata brava a fare squadra e fin da bambina prediligevo sport che mettessero in evidenza le abilità del singolo, il motivo? Ho sempre diffidato dal fidarmi ciecamente degli altri e fare squadra non è mai stato il mio forte, ma ora dopo decenni con te ho imparato a fare squadra. Passo dopo passo ho conquistato la tua fiducia e tuo hai conquistato la mia e oggi il nostro primo traguardo, un piccolo passo che per noi ha significato tanto lavoro, sacrificio e alcuni lividi. Non sei un cavallo facile ma sei il mio cavallo, il mio bimbo e oggi sotto una pioggia delirante ti sei fidato di me e io di te. Anche questo è Amore.

Concorso e Meteo avverso

Ovviamente prima del “primo concorso” si è tesi e si continua a ripensare agli ostacoli, alle girate da fare e a come non far spaventare il cavallo, ma soprattutto si incrociano le dita sperando di non cadere.
L’ultima cosa che vorreste è che il cielo cominciasse a tuonare, il vento ad alzarsi e la pioggia a scendere incessante.
Ovviamente al mio primo concorso è successo tutto questo.
Il terreno era completamente bagnato, la pioggia ha subito bagnato sia me che il mio cavallo, due pulcini bagnati ma pronti ad affrontare la nostra sorte.
Quando piove il terreno è molto più pesante e faticoso, per questo bisogna allenarsi tanto per essere in grado di affrontare anche una situazione così estrema.

Ansia da concorso: Mai Arrendersi

La vita è come una gara, non bisogna mai perdersi d’animo e mai arrendersi.
Mai demordere e mai far vincere la volontà del cavallo, deve fidarsi di noi e seguirci nell’impresa altrimenti se ci sentirà tentennanti non avanzerà mai continuerà ad indietreggiare.
Quindi dobbiamo faci coraggio, dare di gambe e spingere il cavallo in avanti.
Convinzione e coraggio al primo posto.
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