Gucci esordisce con una nuova linea : “Made to Measure”. Una speciale collezione maschile tutta su misura.
La Maison ha voluto” rischiare” entrando nel mercato sartoriale, anche l’uomo vuole essere alla moda, è più attento allo stile e al dettaglio.
“Non basta avere un capo firmato ,il vero lusso è averne uno unico ,fatto su misura,che non ha eguali al mondo”
Questa è la filosofia che Gucci si è prefissata.
L’unicità, sia in positivo che in negativo rimane un vero e proprio lusso.
L’uomo si fa vestire su misura, ma cosa succederebbe se avessimo la possibilità di crearci un “uomo su misura “?
Ci soddisfarebbe come un abito cucito sul nostro corpo o comincerebbe a starci stretto ?
Se veramente avessimo l’occasione di crearci il nostro uomo ideale, alla fine ci appagherebbe per tutta la vita o come un vestito sartoriale smesso finirebbe chiuso nell’armadio, perché divenuto fuori moda?
L’uomo ideale….
Quante volte abbiamo stilato liste su liste con le amiche descrivendo quello che fino ad ora non abbiamo ancora trovato? Un uomo su misura…. Bello, solare, affascinante, intraprendente ,un po’ spericolato ma protettivo, un cavaliere ma con animo ribelle ,che fa il duro ma un solo tuo sguardo lo fa sciogliere come neve al sole, un uomo che quando ti guarda ti vengono i brividi, capace di leggerti dentro, un uomo che al solo sfiorarvi scatta la scintilla…
Sarebbe bello… forse …
Ma chi ci dice che sarebbe proprio quello di cui abbiamo bisogno?
Molte volte non siamo in grado di capire ciò di cui abbiamo bisogno fino a che non ci viene portato via .
Vi siete mai fatte fare un abito su misura?
Se si, quante volte vi ha soddisfatto come uno già confezionato?
All’inizio il bozzetto era ben delineato nella nostra mente chiaro e vivido, tutti i particolari combaciavano perfettamente, addirittura avevamo immaginato il tipo di cucitura, il tessuto,le gemme per impreziosirlo… ma poi nella realtà si è rivelato un vero e proprio bluff, qualcosa di già visto e rivisto, niente di così particolare come quello che avevamo immaginato e questo perché?
Perché la realtà è ben diversa da quella che ci immaginiamo e così come quello che sulla carta sembra il vestito perfetto alla fine si scopre per ciò che è…
Indossandolo ci rendiamo conto che non ci appartiene, che è “noioso” e fin troppo prevedibile…
Perché alla fine quello che fa innamorare una donna non è ne il fascino ne la bellezza, ma sono quei piccoli difetti che lo rendono quello che è e che mai vorremmo cambiare, forse sarà scontato e banale ma è così.
Scienziati di tutto il mondo hanno dimostrato che le vera bellezza è data dalle piccole imperfezioni del viso e non dalla geometricità che lo può caratterizzare.
Detto fatto.
Un uomo su misura sarebbe così fastidiosamente perfetto che ci annoierebbe, non ci sarebbe nulla da scoprire,ma continuiamo a fantasticarci ,perché l’imprevedibilità dell’uomo reale ci terrorizza.
Il buttarsi nel vuoto sperando che lui ci afferri ….
Suscita in noi solo ed esclusivamente questa domanda: e se non succede…?
Questa è la nostra paura, ma forse è la domanda che è sbagliata :
“…e se succedesse? ”